#unmuseoalminuto: un grande orologio digitale che celebra i musei d’impresa

È stata inaugurata oggi presso l’ADI Design Museum di Milano #unmuseoalminuto, l’installazione permanente di Assolombarda e Museimpresa che valorizza oltre 110 Musei e gli Archivi d’impresa, luoghi che conservano oggetti e documenti che raccontano storie straordinarie di donne e uomini che hanno sperimentato, prodotto e costruito benessere, lavoro, bellezza e inclusione sociale.

Tra i Musei coinvolti anche il Museo Storico Reale Mutua, rappresentato da un’immagine che si alterna, ogni minuto, a quella degli altri Musei e Archivi sul quadrante di un grande orologio, a rappresentazione della stratificazione nel tempo della cultura d’impresa. Il pendolo, che oscilla metaforicamente tra ieri, oggi e domani, narra la capacità delle aziende di guardare alla propria storia, di operare nel presente e di volgere lo sguardo al futuro in un processo di continua innovazione.

“Negli archivi e nei musei delle imprese italiane è custodito e raccontato il patrimonio della sapienza manifatturiera e della qualità dei servizi, ancora oggi motore di sviluppo sostenibile e cardine d’una diffusa cultura economica, sociale e civile” - dichiara il Presidente di Museimpresa Antonio Calabrò - “E sono proprio gli archivi e i musei d’azienda a lavorare sulla custodia della memoria come leva di consapevolezza storica e di rilancio dei valori delle imprese. Nei musei e negli archivi d’impresa è raccontata la storia passata, senza nostalgie, ma come motore di trasformazione. L’identità delle imprese italiane, infatti, dimostra che si può innovare senza mai perdere di vista la tradizione e anzi facendo proprio della tradizione una leva di cambiamento e di competitività”.

Il progetto, curato da NEO [Narrative Environments Operas], vuole sottolineare l’attualità di musei e archivi d’impresa, istituzioni di riferimento, nel tempo e nello spazio, per le comunità e i territori, per la custodia dei saperi locali e della cultura materiale, nei centri urbani così come nei territori in cui si radicano le tante manifatture italiane.